Francesco Zizola-La guerra in corpo

Posted: 18/06/09 by Open Wound - festival di fotogiornalismo in Etichette:
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La situazione umanitaria in Colombia rimane drammatica: tre milioni di persone hanno dovuto lasciare le loro case a causa del conflitto. Molti hanno trovato rifugio nei quartieri poveri ai margini delle grandi città, cercando l’anonimato tra le masse. La Colombia è il terzo paese su scala mondiale per un numero di sfollati interni subito dopo il Sudan e la Repubblica Democratica del Congo. Il 75% degli sfollati è composto da donne e bambine. La Colombia è inoltre il quarto paese al mondo per numero di mine antiuomo disseminate sul suo territorio.
Medici Senza Frontiere opera in Colombia dal 1985 per portare cure mediche di base alla popolazione nelle zone colpite dal conflitto o da epidemie e catastrofi naturali, e oggi lavora nei dipartimenti di Arauca, Buenaventura, Tolima, Narino, Caquetà, Cauca, Putumayo, Chocò, Ationquia, Sucre, Norte de Santander, Bolivar e Cordona. Nelle zone rurali MSF lavora soprattutto attraverso il sistema delle brigadas, equipe multidisciplinari composte da personale colombiano e internazionale che si recano direttamente nelle aree più remote dove la popolazione civile vive intrappolata nel conflitto. Le conseguenze sono devastanti: spostamenti forzati, violazioni dei diritti umani ma anche mancato accesso alle cure, traumi psicologici, interruzione nei servizi di base come acqua o elettricità. MSF cerca di garantire una presenza umanitaria in prossimità alle comunità più colpite dal conflitto armato.
I servizi offerti da MSF sono totalmente gratuiti e comprendono cure mediche di base, appoggio psicologico, campagne di vaccinazione, programmi di salute sessuale e riproduttiva e di potabilizzazione delle acque. MSF lavora inoltre in alcune zone urbane dove si registrano le concentrazioni maggiori di popolazione desplazada (sfollata) o di persone in situazioni vulnerabili. In entrambi i casi si tratta di esclusi dal sistema di salute pubblica ai quali MSF intende così garantire un accesso alle cure.
* La mostra è stata premiata con il Premio del World Press Photo nella categoria “People in the News” e nasce dalla volontà di Medici Senza Frontiere e del fotografo Francesco Zizola di testimoniare la situazione drammatica della popolazione colombiana.


www.zizola.com
www.noorimages.com
www.10bphotography.com



Dal 21 al 27 agosto 2009
Lungomare De Albertis, 4
Santo Stefano Al Mare
Orari: dalle ore 20.30 alle 00.00
Inaugurazione venerdì 21 agosto, ore 20.00

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